Perché il rendimento degli studenti è ancora influenzato dal COVID: nuovo studio

Uno studio recente dell'Università del Mississippi rivela che i punteggi delle prestazioni degli studenti non sono tornati ai livelli precedenti alla pandemia, attribuendo il calo in corso alla perdita di competenze di vita fondamentali acquisite durante la scuola superiore.

I punteggi delle prestazioni degli studenti sono calati dopo la pandemia di COVID-19 e devono ancora tornare ai livelli pre-pandemia, secondo recenti risultati dell'Università del Mississippi. Lo studio, pubblicato in un numero speciale della rivista Educational Sciences, suggerisce una causa più profonda della semplice perdita di contenuti accademici durante la chiusura delle scuole.

I ricercatori dell'UM Gregg Davidson, Kristin Davidson e Hong Xiao attribuiscono il calo duraturo delle prestazioni alla perdita di competenze di vita essenziali solitamente coltivate alle superiori, come la gestione del tempo, l'auto-motivazione, il pensiero critico e l'interazione sociale.

"All'inizio eravamo un po' perplessi perché se l'apprendimento era stato influenzato da un grande evento, perché i punteggi non scendevano e non si stabilizzavano o non ricominciavano a salire?" ha affermato Gregg Davidson, professore di geologia e ingegneria geologica, in un comunicato stampa. "Perché i punteggi hanno continuato a scendere ogni anno da quando è scoppiato il COVID-19?"

Queste abilità di vita sono cruciali per il successo accademico e il benessere generale, ha osservato il team. Senza di esse, gli studenti potrebbero trovare difficile rimanere coinvolti, gestire il lavoro di corso e cercare aiuto quando necessario.

Le tendenze a lungo termine evidenziano problemi più profondi

Internamente, il team ha esaminato i cambiamenti nei formati delle lezioni online e in presenza.

Prima della pandemia, gli studenti in genere ottenevano risultati peggiori nelle lezioni online rispetto alle impostazioni tradizionali. Tuttavia, gli studenti altamente motivati ​​mantenevano voti alti in entrambi i formati.

"Dopo la pandemia, lo studio si è ampliato per determinare se l'impatto della chiusura delle scuole abbia cambiato qualcosa, e se lo abbia mai fatto", ha aggiunto Kristin Davidson, docente di informatica e scienze dell'informazione.

I ricercatori hanno scoperto che i vantaggi strutturali delle lezioni in presenza, come orari strutturati e distrazioni ridotte al minimo, sono scomparsi dopo la pandemia di COVID.

"I risultati degli studenti nelle lezioni in presenza sono scesi al punto da essere indistinguibili dai punteggi delle lezioni online", ha aggiunto Gregg Davidson.

Dati longitudinali e crescenti preoccupazioni

Un'analisi di oltre 15,000 registrazioni provenienti da corsi di geologia non specialistici, condotta nell'arco di otto anni da Xiao, professore associato di informatica e scienze dell'informazione, ha dimostrato la persistenza di questo problema.

"I punteggi riflettono ogni anno una percentuale crescente di studenti universitari che frequentavano le scuole superiori durante la pandemia", ha aggiunto Gregg Davidson.

Entro la fine del 2023, lo studio non ha mostrato alcun segno di miglioramento nei punteggi degli studenti, sottolineando l'importanza dello sviluppo delle competenze di vita sia prima che durante il college. Le famiglie svolgono un ruolo fondamentale in questo processo.

"Questo può iniziare dalla famiglia", ha aggiunto Xiao. "La famiglia è il loro primo legame importante".

La ricerca sottolinea l'urgente necessità che educatori e famiglie siano proattivi nel promuovere queste competenze di vita. Comprendere e affrontare questo problema continuo è fondamentale per garantire il successo futuro degli studenti, sia a livello accademico che professionale.

Fonte: Università del Mississippi