Impatto dei social network sulla prevenzione delle malattie globali

I ricercatori hanno scoperto che le connessioni sociali sono fondamentali nell'adozione di comportamenti sanitari preventivi, suggerendo un nuovo approccio nelle strategie globali di prevenzione delle malattie. Lo studio indica che le persone sono più propense ad adottare misure preventive se lo fanno le loro cerchie sociali, offrendo spunti preziosi per gli interventi di sanità pubblica.

In uno studio illuminante, i ricercatori hanno scoperto che le relazioni sociali delle persone sono un fattore determinante nell'adozione di misure preventive per la salute, offrendo potenzialmente nuove strategie per frenare la diffusione di malattie come la malaria. I risultati, pubblicato in Scientific Reports, evidenziano come l'esposizione ai comportamenti all'interno dei social network possa influenzare notevolmente le azioni individuali in materia di salute.

La ricerca, condotta da team delle Università di Birmingham e Manchester, dell'Indian Institute of Public Health Shillong, della New York University e della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, si è concentrata sulla prevenzione della malaria in 10 villaggi dell'India rurale.

Hanno esaminato l'impatto di vari fattori sull'uso da parte delle persone di misure preventive, come zanzariere, repellenti per insetti e indumenti protettivi.

"I social network possono aiutare o ostacolare gli sforzi di prevenzione delle malattie che si basano su una combinazione di comportamenti", ha affermato in un comunicato stampa il coautore András Vörös, professore associato presso l'Università di Birmingham. "Ad esempio, se i tuoi amici e familiari usano repellenti per insetti, è molto più probabile che tu li usi anche tu".

Un nuovo quadro per la salute pubblica

La ricerca ha coinvolto interviste dettagliate con oltre 1,500 adulti a Meghalaya, nell'India nord-orientale, raccogliendo informazioni cruciali sulle loro pratiche sanitarie e reti sociali. Questi dati hanno contribuito a creare un nuovo modello di valutazione che unisce l'analisi delle reti sociali con la ricerca sui molteplici cambiamenti del comportamento sanitario.

Le intuizioni dello studio suggeriscono che gli interventi di sanità pubblica dovrebbero essere mirati strategicamente a interi nuclei familiari e comunità, anziché ai singoli individui.

Le strategie di sanità pubblica potrebbero trarre notevoli vantaggi sfruttando l'influenza dei leader della comunità e di personaggi influenti, in grado di diffondere comportamenti salutari all'interno delle loro cerchie sociali.

Espansione oltre la malaria

Sebbene la ricerca si sia concentrata sulla malaria in India, le sue implicazioni sono di vasta portata, offrendo un quadro che potrebbe essere adattato a livello globale per migliorare le strategie di salute pubblica per varie malattie infettive e non trasmissibili. Il ruolo cruciale dei social network nell'adozione del comportamento implica che i programmi di prevenzione delle malattie dovrebbero sfruttare l'influenza sociale per essere più efficaci.

"Abbiamo scoperto che le persone non adottano necessariamente comportamenti di prevenzione in blocco, ma tendono piuttosto ad adottare semplicemente quelli che sono comuni tra le persone con cui parlano", ha aggiunto Vörös. "L'esposizione a comportamenti preventivi all'interno della rete sociale di qualcuno è il fattore principale che influenza se adottano quegli stessi comportamenti".

Influenza della famiglia

Lo studio sottolinea che le discussioni sulla salute all'interno delle famiglie modellano in modo significativo i comportamenti in materia di salute. Caratteristiche individuali come età, genere o istruzione, insieme ai consigli degli esperti, sembrano avere un impatto diretto molto più piccolo sull'adozione di misure preventive da parte delle persone. Ciò indica il ruolo fondamentale che le famiglie svolgono nella diffusione dei comportamenti in materia di salute.

In sintesi, i ricercatori propugnano un cambiamento nei programmi di salute pubblica verso il riconoscimento e lo sfruttamento del potere dei social network. Comprendendo e incorporando le influenze sociali, le iniziative di salute pubblica possono essere adattate in modo più preciso per combattere la diffusione delle malattie, garantendo impatti più ampi e più duraturi a livello globale.

Fonte: Università di Birmingham