Nonostante la credenza popolare, il pubblico lo è diventando più interessato alla conservazione, Trovano i ricercatori della Princeton University.
Questo aumento di interesse arriva in un momento cruciale, poiché i cambiamenti climatici, l'inquinamento, il sovrasfruttamento e i cambiamenti nell'uso del suolo continuano a spingere le specie animali e vegetali verso l'estinzione.
Mentre una maggiore consapevolezza di qualsiasi problema ambientale è generalmente una buona cosa, gli scienziati hanno temuto che il crescente interesse per i cambiamenti climatici abbia oscurato la perdita di biodiversità negli ultimi anni.
"Alcune persone hanno espresso preoccupazione per il fatto che quando il pubblico ha iniziato a identificare i cambiamenti climatici come la più importante minaccia ambientale, l'interesse per altre questioni ambientali è diminuito, ma scopriamo che è vero il contrario", Zuzana Burivalova, un ricercatore postdoctoral in professore David WilcoveIl laboratorio della Woodrow Wilson School of Public and International Affairs di Princeton e autore principale dello studio, ha dichiarato in una nota.
Per la loro gioia, i ricercatori hanno scoperto che il pubblico è molto interessato sia alla conservazione che ai cambiamenti climatici.
Ma affinché l'interesse pubblico continui a crescere, scienziati e giornalisti devono collaborare per presentare la ricerca di conservazione fattuale in un modo semplice, accessibile e coinvolgente, a cui Wilcove ha fatto allusione in una dichiarazione.
Lo studio
I ricercatori hanno utilizzato Google Trends, uno strumento che traccia e analizza le ricerche di Google, per aiutare a valutare l'evoluzione dell'interesse online per la conservazione.
Hanno combinato i dati di Google Trends con il proprio modello di stime per identificare come le ricerche mensili di termini relativi alla conservazione, come "biodiversità" o "protezione ambientale", sono cambiate tra 2004 e 2017.
Hanno scoperto che le ricerche relative alla conservazione sono aumentate a un numero impressionante di ricerche 110,000 al mese.
I risultati suggeriscono che la conservazione è diventata un elemento fondamentale nella conversazione pubblica. Per confronto, la povertà, oggetto di lunga data di interesse pubblico, viene cercata per 165,000 volte al mese.
I ricercatori sono stati anche sorpresi di trovare un aumento significativo delle ricerche di conservazione in India, Nepal e in molti paesi dell'Africa orientale.
Lo studio, tuttavia, ha due limiti principali. I dati hanno identificato il numero di ricerche, non la motivazione delle persone alla ricerca. Inoltre, può rappresentare solo l'interesse per le aree con accesso diffuso a Internet.
Un articolo che descrive lo studio completo è pubblicato sulla rivista Frontiers in ecologia e l'ambiente.
Qual è il prossimo passo?
Sebbene questa ricerca sia molto promettente, l'interesse non significa necessariamente un aumento del sostegno o del finanziamento.
"Quindi accademici e professionisti della conservazione dovrebbero continuare a esplorare nuovi modi di comunicare i risultati scientifici, ad esempio attraverso collaborazioni con educatori, giornalisti, narratori e altro", ha affermato Burivalova in una nota.